Nelle prossime ore verrà rilasciato macOS 10.12 Sierra, l’ultima versione del sistema operativo desktop di Apple, che include diverse novità tra cui Siri, Apple Pay sul web, sblocco automatico con Apple Watch e altro. Vediamo come preparare i nostri Mac per l’installazione.
Innanzitutto, occorre verificare la compatibilità del vostro Mac con Sierra. I computer ufficialmente compatibili con macOS Sierra sono i seguenti:
- iMac e MacBook fine 2009 e successivi;
- MacBook Air, MacBook Pro, Mac Pro e Mac mini 2010 e successivi;
Per aggiornare a Sierra sarà necessario aver installato sul proprio Mac almeno Mac OS X Lion (10.7.5).
Un passo essenziale è quello di aggiornare le applicazioni presenti sul Mac alla versione più recente, e verificarne la compatibilità con Sierra. Se non siete sicuri della compatibilità, potete rimanere con El Capitan e provare ad installare Sierra su una partizione secondaria, così da testare personalmente il funzionamento delle vostre applicazioni preferite.
Il file di installazione di macOS Sierra occupa circa 5GB, ma sono necessari almeno 10GB di spazio libero per scaricare ed installare l’aggiornamento. Se non avete sufficiente spazio libero, eliminate qualche vecchio file (dopo averne effettuato una copia di backup!) o applicazione inutilizzata.
L’ultima operazione, fondamentale, da eseguire prima di installare Sierra è quella di effettuare un backup completo del vostro Mac (anche delle partizioni secondarie), possibilmente con Time Machine. Così facendo, in caso di problemi con l’installazione, potrete ripristinare il computer allo stato in cui era prima dell’aggiornamento e continuare a lavorare senza perdere nessun dato.
Se avete installato una delle Developer Preview o beta pubbliche di Sierra, infine, non dovrete far altro che scaricare il file di installazione direttamente dal Mac App Store ed eseguirlo, esattamente come gli utenti di El Capitan. Il vecchio sistema verrà sostituito dalla versione finale di Sierra, e i vostri file personali rimarranno al loro posto.
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