In attesa del grande show che andrà in onda questa sera al Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco… cosa c’è di meglio di un planner per assegnare ai nostri collaboratori gli impegni da svolgere mentre ci dedichiamo ai nuovi acquisti?
Il tempo è denaro… un mantra che mai come in questi periodi di ristrettezza economica ci porta a valutare oculatamente dove investirlo ed, inesorabilmente, a cosa rinunciare per assolvere ai compiti che nell’arco della giornata ci prefiggiamo di portare a termine. Ma ancor di piu’ il tempo è una risorsa che, quando spesa, non può essere recuperata (emblematico a tal proposito il recente In Time di Andrew Niccol) nella giornata perché ogni attimo è unico e mai uguale a sé stesso per cui nella vita come nel lavoro sarebbe opportuno che la pianificazione delle ore fosse trasversale al giorno, con una finestra temporale di settimane se non mesi.
In nostro soccorso giungono i planner come xTeam (al secolo FlexTeam) che nascono con la finalità di agevolare la gestione dei turni di lavoro, delle risorse allocate o allocabili in determinati progetti, di come investire il tempo, anche per una migliore organizzazione personale, per sfruttare fino in fondo ogni secondo disponibile.
– Importazione ed esportazione diretta dei contatti dalla Rubrica per essere direttamente inseriti come risorse all’interno dei progetti;
– Gestione diretta delle risorse e dei ruoli assegnabili;
– Supporto per multi-assegnazione alle singole risorse;
– I compiti assegnati possono essere gestiti in modo ripetitivo;
– Gestione delle assenze
– Modalità Calendario per avere una visione completa del progetto;
– Report di varia natura e spessore;
– Esportazione diretta in formato PDF;
– Esportazione in formato xPlan;
– Esportazione dei compiti assegnati su iCal (in tal modo è possibile definire anche il calendario delle scadenze);
– Importazione di qualsiasi progetto realizzato su xPlan e molto altro ancora!
